Sistema ricetrasmittente SDR per il satellite QO-100

Una volta ricevuto il ricetrasmettitore SDR Pluto+ ho finalmente messo insieme tutti i moduli, pronti già da alcuni mesi, e sono pertanto attivo su questo satellite geostazionario.

Per il mio sistema ho previsto l'utilizzo di un riferimento esterno al Rubidio che impiego nel mio laboratorio per la strumentazione di misura, esso ha quattro uscite elettriche ed una in fibra ottica mono-modale a 1550 nm tramite un connettore FC. Per questo impiego ho voluto usare l'uscita ottica ed un cavetto con fibra G.657A2, questo tipo di fibra è poco sensibile alle curvature ed è adatto a cablaggi in ambito non controllato come quello domestico. Altri vantaggi dell'uso della fibra sono la bassa attenuazione di 0.25 dB/km e l'insensibilità ai campi elettromagnetici.

La fibra arriva ad un ricevitore ottico che converte il segnale da ottico ad elettrico, segue un moltiplicatore di clock che fornisce due uscite, 25 e 40 MHz, rispettivamente per l'LNB ed il Pluto+; i dettagli di questi moduli saranno oggetto di specifici post. 

L'uscita del Pluto+ (sul mio ho misurato 3.2 dBm @ 2.4 GHz) attraversa due amplificatori, Avantek ACT20-101 e SG Lab PA2400 V3, che consentono di alimentare l'illuminatore con una potenza massima di 20 W. I componenti dell'illuminatore (LNB + antenna elicoidale) sono stati descritti in altri post.

La parabola è la classica a fuoco offset per TV-SAT da 120 cm.

L'alimentazione a 12 V è inviata tramite un cavo da 4x1.5 mm2 ed è attestata su una basetta che reca i dispositivi di protezioni elettrica (fusibile, varistori, diodo in parallelo per le inversioni di polarità), seguono i convertitori per la +5 V e la +28 V.

Il tutto è ospitato in un contenitore di alluminio pressofuso IP68 ex impianti CATV.